L’attività del social media manager è subordinata a tutti gli eventi che avvengono nella propria area di competenza. Per seguire costantemente questo processo vengono in aiuto i social media marketing tool. Innanzitutto le fonti e le informazioni sono gli elementi a cui ogni social media manager deve fare riferimento per la creazione di contenuti di alto interesse nel pubblico.
Quindi innanzitutto i tool più utili sono sicuramente Google Trend, Google Scholar e Google News oltre agli aggregatori di notizie come Feedly e Alltop che si basano su argomenti chiave e fonti autorevoli. Grazie a Social Mention è possibile rintracciare agevolmente le informazioni delle piattaforme di blogging mentre quelle presenti su Facebook, Twitter, Google Plus e Instagram sono rintracciabili grazie a SimplyMeasured.
Gli hashtag che generano trending topic sono ritrovabili grazie a Ritetag mentre con Tagboard monitoreremo tutti gli altri social network alla ricerca dei contenuti più rilevanti. Gli influencer sono un altro elemento da tenere d’occhio e per farlo ci vengono in aiuto Klout che individua le persone più influenti in un determinato ambito. Non bisogna dimenticare di analizzare ovviamente anche i competitor.
Dopo questa serie di tool che ci aiutano a capire cosa succede intorno a noi, occorre anche monitorare i nostri post e la reazione ai nostri contenuti. Per propagare i nostri contenuti su più social network contemporaneamente c’è Hootsuite mentre grazie a Cyfe possiamo controllare blog, news e website. L’attività del social media manager è spesso sottovalutata ma occorre invece un lavoro capillare e attento per poter studiare attentamente ogni aspetto che porta poi ad una maggiore visibilità del proprio sito.