Cosa ha portato il Coronavirus nel mondo degli acquisti online? Nella settimana fra il 17 ed il 23 febbraio 2020, la G.D.O. ha incrementato le vendite, rispetto alla medesima settimana del 2019: l'aumento è stato del +8,34% a valore a parità di negozi. La vendita online ha avuto un incremento del +56,8%.
Questi sono i calcoli forniti da Nielsen, che precisa che in Italia, il Nord Ovest traina la crescita: +11,20% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, il Nord Est al secondo posto con un +9,66% e il Sud subito dietro con +6,06%; il Centro Italia +4,38% trasmette in ogni caso valori molto positivi, ma più contenuti rispetto alla corsa ai negozi che si è presentata in Area 1 (Nord Ovest) e 2 (Nord Est).
"Nelle nostre rilevazioni - dichiara Romolo de Camillis, Retailer Service Director di Nielsen Connect in Italia - si può leggere l'apprensione per l'eventualità di una quarantena, visti i picchi di vendita soprattutto in Nord Italia, ma anche nel resto del Paese. Oltre a fare 'scorta', gli italiani hanno aumentato l'acquisto di prodotti vitaminici e per l'igiene personale, seguendo le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità".
La maggiore crescita si registra nei Supermercati (+8,69%), seguiti subito dagli Ipermercati (+8,61%) e dai discount (+8,28%). Mentre gli specialisti drug (+7,50%) ed i liberi servizi (+4,44%).
Per quanto riguarda l'E-Commerce, l'incremento delle vendite online di prodotti di largo consumo online da lunedì 17 a domenica 23 febbraio 2020 è stato +56,8%, in accelerazione di circa 20 punti rispetto alle settimane precedenti (fonte: Nielsen eCommerce tracking, vendite online Week 8 2020 vs. Week 8 2019).
Nel dettaglio, domenica 23 febbraio le vendite realizzate nella GDO al Nord Italia sono aumentate del +73% rispetto alla stessa domenica di febbraio 2019, con il picco principale registrato in Lombardia (+87%). Nello specifico, gli aumenti più elevati si sono verificati in Provincia di Lecco +109,3%, di Bergamo +106,2%, di Monza Brianza +97,1% e di Milano +93,3%. In Veneto gli incrementi sono stati del +41,6%, in particolare il picco si è presentato in Provincia di Verona (+66,5%).
In Area 1 (Nord Ovest) e Area 2 (Nord Est), domenica 23 febbraio 2020 sono avvenute circa il 20% delle vendite della settimana, sette punti percentuali in più rispetto a una normale domenica. Nel corso della settimana gli acquisti sono aumentati in conseguenza all'effetto "stock", per tutte le categorie a lunga conservazione, quali riso +33%, conserve animali +29%, pasta +25%, derivati del pomodoro +22%, sughi e salse +19%; e all'effetto "prevenzione e salute", che ha presentato un incremento delle categorie dei prodotti relativi alla cura persona, in particolar modo il settore parafarmaceutico +112% e quello dell'igiene personale +15%.
Si è presentato anche un incremento di integratori di vitamine da inizio gennaio alla metà di febbraio: integratori alimentari +17,1%, e frutta fresca/pronta per il consumo+10,1%.