Due delle domande più ricorrenti nel mondo del SEO sono: Quante parole deve contenere ogni pagina del sito? Qual è la densità ideale di keyword per pagina? Trovare le risposte giuste a queste domande può assomigliare ai consigli per un appuntamento; ognuno sembra avere la propria opinione. In verità non esiste una risposta giusta a queste domande. Per questo diffidate da chi vi dice che sa esattamente qual è il numero di parole giusto da usare in ogni contenuto web. In questo articolo cercheremo di capire quale siano gli elementi giusti su cui si basano le domande scritte sopra.
Prima di tutto occorre sfatare un mito. Non esiste un numero minimo di parole per fare in modo che quella determinata pagina sia indicizzata dai motori di ricerca. E non esiste neanche un numero magico di parole giusto per ogni pagina. Quindi come facciamo a sapere quante parole è giusto scrivere nelle nostre pagine? Beh, dipende essenzialmente dagli utenti.
User Experience
Tutto dipende dalla user experience, ovvero sarà fondamentale focalizzare il contenuto su ciò che si aspettano gli utenti. Occorre scrivere un contenuto inedito, che sia affidabile e che sia in linea con l’argomento trattato dal tuo sito. Le domande che occorre farsi sono: Ho risposto a tutte le domande che possa pormi un utente? Ho spiegato bene l’argomento in maniera da coinvolgere l’utente? Il contenuto è abbastanza specifico ma comunque facile da comprendere per tutto il pubblico? Il contenuto è inedito, informativo o affidabile? Se riuscirete a rispondere “sì” a tutte queste domande, il vostro contenuto è pronto, indipendentemente dal numero di parole usate.
La relazione tra lunghezza del contenuto e ranking
Molti pensano che più un testo è lungo, più esso avrà maggiori possibilità di essere indicizzato dai motori di ricerca. Questo ragionamento non è del tutto sbagliato ma in realtà bisogna tenere conto di vari fattori diversi. Fino a qualche tempo fa, più i testi erano lunghi più essi venivano premiati nella posizione di ricerca. Ma i vecchi siti che oggi sono ancora ricchi di contenuti, ricoprono alte posizioni di ricerca non solo per i loro lunghi testi ma per l’anzianità della registrazione del loro dominio.
La seconda considerazione da fare è che spesso testi più lunghi migliorano la user experience. Di solito un testo più lungo contiene più risposte alle domande dei lettori, e per queste stesse ragioni quel determinato testo sarà anche condiviso e linkato maggiormente. Quindi ancora una volta sarà utile focalizzare l’attenzione sul contenuto, sulla scrittura comprensiva, unica e affidabile piuttosto che su uno specifico numero di parole.
Occorre eliminare il superfluo
Per scrivere un contenuto completo, autorevole e utile agli utenti, bisogna assicurarsi che esso non sia pieno di informazioni inutili o linguaggio ridondante. Eliminare parole inutili vi avvicinerà sicuramente al numero magico di parole utile per il contenuto perfetto. Usare frasi e parole inutili inficerà tutto il risultato che si può ottenere con un testo chiaro ed essenziale. La leggibilità di un testo è più importante della sua lunghezza.
La densità giusta di keyword
Precisiamo subito che il numero di keyword usate in un testo non è un fattore di ranking. La densità di parole chiave è il numero di volte in cui una parola appare su una pagina in rapporto al totale del numero di parole presenti su quella determinata pagina. Quindi se scrivo un articolo di 100 parole, e uso la parola “mela” tre volte, essa avrà una densità del 3%. Fino a poco tempo fa si credeva che una maggiore densità di parole chiave corrispondesse ad un alto ranking sui motori di ricerca. Ma così non è. Basterà inserire le keyword una o due volte in ogni pagina.
Troppe keyword stroppiano
Quando arriva il momento di decidere quante volte inserire in un testo una determinata parola chiave, occorre ricordarsi di non usarla troppo, perché si otterrà il risultato contrario. I motori di ricerca infatti penalizzano quelle pagine dove una determinata keyword è usata in maniera smodata. L’uso delle keyword deve essere naturale e armonizzato al testo. Proprio come avviene in un articolo scritto bene, occorre evitare le ripetizioni delle stesse parole, altrimenti esso risulterà innaturale e i motori di ricerca se ne accorgeranno.
